La necessità di cambiare!

Pubblichiamo il testo di una lettera sottoscritta da diversi cittadini a sostegno della candidatura di Michele Cattaneo:

Di fronte ad una elezione il cittadino chiamato ad esprimere il proprio voto si pone sempre delle legittime domande:  vale ancora la pena di votare? E se sì, occorre confermare o cambiare gli amministratori uscenti?

Per quanto riguarda il primo quesito non abbiamo mai avuto alcun dubbio: il voto non è solo un diritto conquistato faticosamente, ma è anche un dovere. In un periodo storico in cui la disaffezione per la politica e in generale per la cosa pubblica è molto marcata, non bisogna farsi tentare dall’astensionismo, ne’ tanto meno dall’antipolitica. Occorre recarsi alle urne per esprimere il proprio voto.

Per rispondere al secondo quesito bisogna innanzitutto valutare quanto svolto dagli amministratori uscenti, la coerenza e la realizzazione  del programma elettorale per il quale sono stati eletti e, per quanto possibile, tralasciare affinità di tipo politico nazionale (Roma, ma anche la Regione sono lontane in ogni caso dall’ente locale).

Ci consideriamo cittadini interessati alla vita del paese, ma se ci chiedete di elencare tre cose positive che l’attuale amministrazione ha fatto in questi ultimi cinque anni facciamo fatica ad elencarle.
Invece ci vengono alla mente tre cose, proposte dall’attuale amministrazione comunale e da alcune forze politiche che si presentano a queste elezioni, che NON  vorremmo per la  nostra Rescaldina:

• la realizzazione di un altro smisurato centro commerciale (Ikea): che porterebbe ad un ulteriore consumo di  suolo;  peggiorando  la qualità del paesaggio e dell’ambiente, a danno della nostra salute;

• il palazzo di 8 piani nell’area Saccal: una costruzione di dimensioni abnormi e drammaticamente offensiva nei confronti dello spazio urbano circostante;

• l’onerosa ristrutturazione della palazzina Saccal a spese dei Rescaldinesi.

Senza tralasciare la priorità del pubblico interesse e del “bene comune” come fondamento della democrazia,  c’è un altro punto che  vorremmo considerare in vista delle elezioni, ovvero la  NECESSITA’ DI CAMBIARE una classe dirigente. La maggioranza, intendiamo dire tutte le persone che guidano un paese, e non solo il Sindaco, deve essere valutata nel corso di un medio periodo, indichiamo ragionevolmente un decennio, dopo il quale è logico aspettarsi un cambiamento per la regola dell’alternanza e per non permettere “incrostazioni al sistema”, né tanto meno connivenze tra gli eletti e i vari interlocutori che ruotano intorno alla vita amministrativa.

Invece Il rinnovamento delle  persone  favorisce, inevitabilmente idee e progetti  nuovi, entusiasmo e voglia di fare.

Ovviamente, …tanto meglio se il gruppo che si propone è coeso da valori comuni e non assemblato solo in vista delle elezioni, ...tanto meglio se propone un programma amministrativo costruito intorno alle richieste della gente, …tanto meglio se il  programma elettorale è  fattibile,  non risulti essere soltanto propaganda elettorale e nasca  da molteplici incontri con la partecipazione dei cittadini.

In questi mesi abbiamo visto nascere la candidatura a sindaco di Michele Cattaneo e, di pari passo, l’entusiasmo  e la speranza di un gruppo di persone serie e motivate dal desiderio di impegnarsi per il bene del paese.

Michele Cattaneo è persona da sempre impegnata nel sociale e nel volontariato, preparata, tenace e trasparente, orientata al bene comune. Siamo convinti che queste qualità e questo stile rappresenteranno il suo punto di riferimento  costante nella guida  dell’amministrazione comunale.

Per questi motivi ci permettiamo di chiedere a voi cittadini Rescaldinesi di sostenere e votare il prossimo 25 maggio MICHELE CATTANEO, candidato sindaco per la lista VIVERE RESCALDINA.

Massimo Gasparri ex Sindaco, Armando Noacco già Presidente Consiglio Comunale, Claudio Turconi ex sindaco, Giovanni Arzuffi  presidente ass.culturale Articolo 9, Agostino Bonzi collaboratore SPI-CGIL, Vittorina Cottica ex insegnante,  Milena Ferrario  creativa,  Ettore Gasparri funzionario comunale, Manuela Gasparri  insegnante,  Anzio Giani architetto,  Rita Marchi commerciante, Camillo Matera commercialista, Emma Tonveronachi  insegnante, Giordana Verri pittrice,  …