tag:blogger.com,1999:blog-40307064056417958872024-03-13T12:31:04.208+01:00Ascoltare RescaldinaUn Blog per discutere di Rescaldina, di quello che succede, dei progetti e di come ci picerebbe fosse il nostro paese.vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.comBlogger311125tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-955149210624693422014-12-31T10:08:00.000+01:002014-12-31T10:08:10.497+01:00Grazie e... arrivederci!<div style="text-align: center;">
Si chiude con oggi l'esperienza di "Ascoltare Rescaldina".</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Un Blog che dal 2012 ad oggi ha raccolto fatti, impressioni, opinioni con 37453 visualizzazioni, 328 post, 122 commenti. Le persone che hanno dato vita e mantenuto il Blog oggi sono per lo più impegnate nel gruppo di Vivere Rescaldina che sta predisponendo strumenti nuovi di informazione e coinvolgimento dei cittadini. Vi rimandiamo quindi alla <a href="https://www.facebook.com/pages/Comune-di-Rescaldina/316449335219043?fref=ts" target="_blank">pagina FB del comune </a>(inaugurata oggi), alla pagina di Vivere Rescaldina, al sito <a href="http://www.vivererescaldina.it/">www.vivererescaldina.it</a>. Lì troverete come sempre occasioni di informazione e di partecipazione. Grazie per averci seguito e letto!</div>
<div style="text-align: justify;">
Grazie per continuare ad aiutarci nel costruire "una Rescaldina dove è bello vivere"! </div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-46886544323122001342014-11-25T23:32:00.000+01:002014-11-25T23:33:21.968+01:00Alla faccia di chi dice......che parlare di legalità è solo appuntarsi una stella per dire "sono più bravo io".<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.youtube.com/channel/UCQwci17TPFMyjx4N9hskQBA?feature=guide" target="_blank"><img alt="https://www.youtube.com/channel/UCQwci17TPFMyjx4N9hskQBA?feature=guide" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbWXtHbIAZaYpixgwveeeBp8hr-v-eUg4NhySJZuWxnHQzn491fZUc_XadIS-8WBlEDDniaXPtu_r4CA29oFpNpz8H0DproWaHHXJExfiFIKcv0-0pSGsqN5xFgQXWVJ9nyLlCdcdOfXA/s1600/youtube.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Una riprova arriva dal <a href="https://www.youtube.com/channel/UCQwci17TPFMyjx4N9hskQBA?feature=guide" target="_blank">canale youtube</a> del Comune di Rescaldina dove, dando un'occhiata al numero delle visualizzazioni del Consiglio Comunale, si vede chiaramente quali sono i temi di maggiore interesse:<br />
<b>30 luglio 2014</b> - tema: bilancio comunale - visualizzazioni 114<br />
<b>17 settembre 2014</b> - tema: IKEA - visualizzazioni 136<br />
<b>26 settembre 2014</b> - tema: diritto allo studio - visualizzazioni 135<br />
<b>7 novembre 2014</b> - tema: legalità e trasparenza - <b>visualizzazioni 268</b><br />
<br />
I dati parlano chiaro: rispetto al passato la partecipazione sta crescendo e la gente è attenta soprattutto in merito a quello che vuole dai politici: onestà e trasparenza. <b> </b>vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-1568156574857523272014-11-22T19:28:00.001+01:002014-11-22T19:28:42.446+01:00Esondazione fontanile di Tradate: scadenze di TARI e TASI rinviate
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0cm; direction: ltr; color: rgb(0, 0, 0); text-align: justify; widows: 2; orphans: 2; }p.western { font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 8pt; }p.cjk { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 8pt; }p.ctl { font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 10pt; }a:link { color: rgb(0, 0, 255); }</style>
<br />
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"> In
data 19 novembre la Giunta Comunale ha deliberato la proroga delle
scadenze di TASI e TARI per i soggetti che hanno subito danni a causa
dell’evento alluvionale della notte del 15 novembre.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<br />
</div>
<div align="justify" class="western">
<a href="https://www.blogger.com/null" name="_GoBack"></a><span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"> Abbiamo
ritenuto doveroso ed essenziale dare un segno di vicinanza ed aiuto,
concreto ed immediato, a tutti i cittadini che a causa
dell’esondazione hanno subito dei danni e che pertanto, per porvi
rimedio, si trovano costretti ad impegnare risorse finanziare
impreviste.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"> Dopo
aver recapitato sacchi e sabbia, un altro intervento importante che è
nelle nostre possibilità, seppur indiretto, è un’azione precisa
dal punto di vista dei tributi locali.</span></span></div>
<div align="left" class="western">
<br />
</div>
<div align="left" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"> Il
saldo di TASI e TARI subirà quindi una proroga sino al 31 marzo. Le
famiglie coinvolte verranno a breve contattate dall'Amministrazione
per spiegare loro come accedere alla proroga; per potere accedere al
beneficio infatti, oltre ad essere residenti nelle vie colpite
dall’evento (via Adamello, Via Monviso, Vicinale delle Brughiere di
Marnate e via Don Luigi Repetti <span style="background: transparent;">nei
numeri civici individuati dall'ufficio tecnico</span>) sarà
necessario presentare all’Ufficio Tecnico del Comune, entro il 31
dicembre, una richiesta di proroga correlata ad una stima dei danni
subiti.</span></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-48419004152350518812014-11-22T19:21:00.000+01:002014-11-22T19:21:13.209+01:00COLLINE VERDI... MA NON TROPPO
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<br /><div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm; page-break-before: auto;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">La discarica tra Gerenzano e
Rescaldina (la più grande d'EUROPA) torna a far parlare di se. Era
il 1962 quando si iniziò a riempire la cava della ditta Porro
Castelli di Gerenzano con tutto il pattume e gli scarti industriali
prodotti in Lombardia, e solo nel 1990 si pose fine a quello sconcio.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm; page-break-before: auto;">
<br /></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm; page-break-before: auto;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Fine dei problemi? Assolutamente no!
</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Le
colline verdi dall'aspetto innocuo, tra Gerenzano e Rescaldina, se
non sono monitorate e trattate a dovere, possono diventare
un'autentica bomba ecologica. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Per
questo motivo, con la conferenza del 14 Novembre scorso,
l'amministrazione di Rescaldina ha deciso di raccontare la storia
delle discariche che circondano il paese e di analizzare situazioni
che molti tra il pubblico ritenevano essere risolte per sempre. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Il
sindaco Michele Cattaneo, l'assessore all'urbanistica Marianna Laino
e il delegato del comitato “La TerrA”, Giovanni Arzuffi, hanno
preceduto con una breve presentazione il geologo protagonista della
serata Pier Angelo Gianni, appartenente all'associazione
“Gerenzanoforum”.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.06cm; page-break-before: auto;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Pier Angelo Gianni, profondo
conoscitore delle vicende nefaste che da 50 anni accompagnano la
discarica di Gerenzano, ha disegnato un quadro terribile di ciò che
è successo tanto tempo fa e di cosa ancora potrebbe accadere oggi.
In quella cava con fondo ghiaioso, senza alcuna protezione
sottostante, oltre ai rifiuti urbani per molti anni furono versate
scorie industriali altamente inquinanti. Nel 1975 una direttiva
europea stabilì che i rifiuti di genere diverso dovessero essere
smaltiti separati e sottoposti a trattamenti differenti a secondo
della loro composizione; oppure recuperati. Da quel momento in poi
venne deciso che chi inquinava avrebbe dovuto pagare i danni
procurati alla collettività. In Italia tali provvedimenti entrarono
in vigore solo nel 1982 e gli abitanti di questa zona possono essere
fieri di aver contribuito con le loro manifestazioni pacifiche a
procurare quelle decisioni politiche.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Nella
discarica di Gerenzano confluirono gli scarti industriali di
Montedison di Castellanza, Ciba Geigy, Farmitalia, raffinerie di Rho
e altre industrie dedite a tintoria, fonderia, chimica, plastica,
eccetera. In quegli anni Gerenzano era per la Lombardia quello che ai
giorni nostri è la terra dei fuochi per la Campania, e quando i
manifestanti di questa zona bloccavano i camion diretti alle
discariche, le strade di Milano si riempivano di spazzatura e bidoni
bruciati esattamente come avviene oggi in altre città del sud
d'Italia. Non è il caso di dilungarsi ma dopo il 1990 molti rifiuti
industriali lombardi, sono certamente finiti in Campania o, se non
sono leggende, in altri continenti del mondo o in fondo al mare. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Quello
che conta, per molti, è soltanto guadagnare. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Attualmente
le colline verdi di Gerenzano sono dotate di pozzi di decantazione
per il prelievo e la depurazione del percolato di risulta. Purtroppo
il livello della falda acquifera sottostante continua a crescere
rischiando il proprio inquinamento. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Il
biogas sprigionato dalla pancia malata di quelle colline è stato
finalmente utilizzato per produrre energia mentre per almeno 20 anni
fu sprecato bruciandolo per non ammorbare l'aria circostante (ogni
anno avrebbe potuto sopperire alle necessità energetiche di una
città come Saronno). Le colline verdi sono internamente ricoperte
con una guaina sintetica che dura mediamente 25 anni. Non si sa cosa
succederà poi.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.08cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Nell'ambito
della serata, gli interventi del pubblico e gli approfondimenti,
sempre molto esaustivi, di Pier Angelo Gianni hanno evidenziato
alcuni punti fondamentali:</span></span></div>
<ul>
<li><div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">La
discarica potrebbe essere definitivamente bonificata con appositi
interventi.</span></span></div>
</li>
<li><div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Il
denaro guadagnato con il biogas si può utilizzare per la bonifica.</span></span></div>
</li>
<li><div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Le
industrie responsabili dell'inquinamento dovrebbero farsi carico
della bonifica.</span></span></div>
</li>
<li><div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">L'Europa
stanzia denaro per la bonifica di molte discariche dell'Est al
quale, forse, avrebbe diritto pure l'Italia.</span></span></div>
</li>
</ul>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Per
ora, in attesa di interventi più qualificati, si spera che A2A
(società a partecipazione privata) continui a garantire la sicurezza
delle nostre colline verdi con gli interventi contrattuali descritti
in precedenza.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Per
quanto riguarda la discarica di Cerro Maggiore esiste un progetto per
ultimare il suo riempimento con materiali inerti non ben definiti per
poi trasformarla in un campo da golf. Sarà bene controllare
regolarmente cosa avviene in quella zona.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">“Le
vicende del passato inducono a non fidarsi”.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Gastone
Campanati</span></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-33827494524667758662014-11-10T01:39:00.003+01:002014-11-10T01:41:38.439+01:00Legalità e trasparenza: approvata con l'astensione di Magistrali, Casati e Rosalba Turconi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/0HTuw9rW2ac?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<span class="userContent">Venerdì sera è stata approvata la delibera
"trasparenza a costo zero". Si è parlato di trasparenza, legalità, lotta
alla corruzione e alle infiltrazioni. 13 voti a favore e 3 astenuti.
Indovinate chi?<br /> Guardate il video del consiglio comunale da 1.11.40 a 2.00.10, ne vedrete delle belle!<br /> </span>vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-41160839049672595972014-11-09T08:49:00.001+01:002014-11-09T08:49:48.631+01:00Spese da campagna<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjleMFJ8pnUWOvDO1UzUjUf8n95SU9-rECBB8vVwz8Tg75EZun1uV6EiI5S7F-RCr3Dg-MiAA4r35PtsztZyD6SeRyCCdv_Gv7BimYN6VESq9jf-BCasqq07GWsetO8zUp5r1Wma8rLa3s/s1600/426427_341840392523811_1684630389_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcqbYlQBOww-rpP4WPF500OIFiAj6StfhUJ4wWhfxxNzx3FyiSLXrF5-EtXYqkxEmUvLogwHFdkHNiZwZ3pH0IE9IWorYWBPO0fAWQROOkBLv6NBq7lWJM_2kXROXeG2A1bUzTuaxk9qU/s1600/dollars.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcqbYlQBOww-rpP4WPF500OIFiAj6StfhUJ4wWhfxxNzx3FyiSLXrF5-EtXYqkxEmUvLogwHFdkHNiZwZ3pH0IE9IWorYWBPO0fAWQROOkBLv6NBq7lWJM_2kXROXeG2A1bUzTuaxk9qU/s1600/dollars.png" height="150" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sul sito del comune sono state pubblicate da qualche tempo le spese elettorali dei gruppi che hanno concorso alle ultime elezioni.<br />Sulle spese riportate, per chiarezza di lettura ci permettiamo di fare notare alcuni particolari:<br />Vivere Rescaldina ha riportato tutte le spese della campagna elettorale intendendo questa in senso ampio e non riferita solo all'ultimo mese prima delle elezioni (in questo caso la spesa dichiarata sarebbe stata decisamente minore ma non realistica). Abbiamo scelto, per trasparenza, di riportare anche tutte le entrate e non solo le spese. Sempre in tema di trasparenza il nostro gruppo ha deciso di aprire un contocorrente dedicato alla sola campagna elettorale con la registrazione e quindi la perfetta tracciabilità di tutte le spese e di tutte le entrate. Probabilmente VR è l'unico gruppo che ha compiuto questa scelta. <br />Il nostro percorso verso le elezioni è iniziato il 30 novembre scorso e ha messo in atto una serie di iniziative volte a coinvolgere i cittadini nella stesura del programma e nella gestione della campagna stessa. Caffè, aperitivi, cene, cartelloni, pieghevoli, programmi, hanno avuto un costo ma i cittadini che man mano ci hanno affiancato nell'avventura ci hanno offerto il loro contributo in misura maggiore delle spese sostenute portandoci alla fine ad avanzare (unica lista tra quelle presentate) più di 400€ che abbiamo destinato ad una iniziativa di solidarietà.<br />Abbiamo scelto quindi, nella rendicontazione, di indicare tutte le spese effettuate anche quando queste sono state coperte dagli stessi partecipanti. Per esempio, nella festa di primavera, quando abbiamo presentato la lista dei candidati, abbiamo speso 3.696€ di catering ampiamente compensati dalla quota che ciascun partecipante ha pagato (raccolti 3950€).<br />Avremmo potuto, come hanno fatto altri, scegliere di coinvolgere la gente solo su facebook o su qualche Blog, avremmo così speso meno soldi ma avremmo coinvolto solo i giovani dotati di computer e non tutta quella fetta di gente che spesso viene dimenticata. <br />Il nostro obiettivo quindi non era solamente la pubblicità del nostro pensiero (come ha inteso qualche gruppo) ma quello di costruirlo insieme alla gente con cui ancora oggi, ogni seconda domenica del mese ci troviamo per confrontarci e raccogliere idee e proposte.<br />La nostra quindi è stata una campagna elettorale lunga, coinvolgente e ricca di iniziative che si è auto-sostenuta grazie alla grandissima partecipazione di persone che hanno creduto nelle idee e nello stile di Vivere Rescaldina scegliendo di sostenerla fino in fondo in tutte le sue iniziative.<br />Anche da qui passa una politica diversa, dal coinvolgimento della gente, dal chiedere alle persone di sostenere in prima persona una campagna elettorale in cui credono, dalla trasparenza e dalla tracciabilità dei conti per arrivare infine alla scelta di riportare tutte le spese fino anche al tavolino che sta sotto al gazebo comprato nel corso della campagna. </div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-84553218386298003702014-11-06T18:27:00.002+01:002014-11-06T18:27:49.197+01:00Mozione ACCAM: una amministrazione impegnata verso rifiuti zero
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0cm; direction: ltr; color: rgb(0, 0, 0); text-align: justify; widows: 2; orphans: 2; }p.western { font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 8pt; }p.cjk { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 8pt; }p.ctl { font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 10pt; }a:link { color: rgb(0, 0, 255); }</style>
<br />
<div align="justify" class="western">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4hQXcj93Rs6WU94u9Mm91hY4Xd3O5-6Wr-fJLZvUgYeimG8TEqUBf6oLGFUus4uDo0domuX38E_Sw1i1gXbGHt-Bgl86vqQQvzStgYSHkFrpfhpqKIVI_3EISE0auewbAxOPRjynq1co/s1600/accam.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4hQXcj93Rs6WU94u9Mm91hY4Xd3O5-6Wr-fJLZvUgYeimG8TEqUBf6oLGFUus4uDo0domuX38E_Sw1i1gXbGHt-Bgl86vqQQvzStgYSHkFrpfhpqKIVI_3EISE0auewbAxOPRjynq1co/s1600/accam.png" height="194" width="200" /></a></div>
<div align="justify" class="western">
<br /></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: ARIAL, sans-serif;"><span style="font-size: small;">"Giunta
comunale e Sindaco sono impegnati a valutare, dandone assoluta
priorità, tutte le alternative all'incenerimento dei rifiuti presso
ACCAM” - è questo il nocciolo della mozione approvata in Consiglio
Comunale lo scorso venerdì.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<a href="https://www.blogger.com/null" name="_GoBack"></a><span style="font-family: ARIAL, sans-serif;"><span style="font-size: small;">Seppur
tra qualche polemica per non avere preso posizione sull'art. 35 dello
“sblocca Italia” (che nell’ipotesi per cui lavoriamo di
alternativa all’incenerimento comunque non si applicherebbe
all’impianto ACCAM) la maggioranza (insieme al Consigliere Crugnola
co-firmatario della mozione) ha approvato una mozione (simile a
quella presentata dal Movimento 5 Stelle) ribadendo la consapevolezza
e l'importanza di non rimanere fermi di fronte al problema dello
smaltimento dei rifiuti, e dimostrando di essere impegnata in prima
fila nel considerare e valutare tutte le alternative
all'incenerimento, soprattutto dando priorità alle politiche di
riduzione, di riuso e di raccolta differenziata finalizzata al
riciclo dei rifiuti urbani.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: ARIAL, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><i>"Mi
impegno in prima persona nello sforzo della mia Amministrazione verso
rifiuti zero</i>”, dice il Sindaco Cattaneo che aggiunge: “<i>Lo
faremo coinvolgendo tutti i cittadini, le realtà produttive, i
commercianti del commercio di vicinato, i bambini delle scuole.
Creeremo insomma un largo movimento di educazione e di formazione di
una coscienza ecologica in cui ogni singolo si senta impegnato nel
raggiungere l'obiettivo comune di portare Rescaldina a ridurre la
quantità totale di rifiuti prodotta e a raggiungere percentuali di
raccolta differenziata mai viste prima nel nostro paese</i>”.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<br /></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: ARIAL, sans-serif;"><span style="font-size: small;">Il
primo appuntamento di questo cammino sarà la conferenza: “Per non
dimenticare – 50 anni di discarica tra Gerenzano e Rescaldina”:
venerdì 14 novembre alle ore 21.00 in auditorium comunale, il
Comitato La. Terr.A. e Gerenzanoforum ci guideranno nella scoperta
della storia della discarica di Gerenzano.</span></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-91621360845416158572014-11-06T10:00:00.000+01:002014-11-06T10:00:09.905+01:00Perchè prima no e poi sì?<div style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<br /><div style="text-align: center;">
<h2>
<b><span style="font-size: small;">Scelte di responsabilità, a tutela di ambiente ed equità</span></b></h2>
</div>
</div>
<div style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span lang="it-IT"><br /></span></div>
<div style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span lang="it-IT"><u>Febbraio
2014. Consiglio comunale.</u></span></div>
<div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
In consiglio comunale, a febbraio, avevo illustrato come nella zona
interessata erano state commesse ingiustizie nella pianificazione
urbanistica, prevedendo dei vincoli di inedificabilità solamente
nelle zone residenziali e non anche nelle zone a destinazione
produttiva. Avevo infatti fortemente criticato l’identificazione di
cittadini di “serie A” e cittadini di “serie B” da parte
della passata Amministrazione, a discapito dell’equità e della
tutela del territorio. Avevo inoltre criticato le modalità con cui
la passata Amministrazione procedeva all’adozione (adozione,
appunto) di un progetto senza il coinvolgimento dei cittadini e senza
la necessaria tutela della zona residenziale adiacente al capannone
in progettazione, prevedendo una fascia alberata troppo limitata e
passando da una forzatura interpretativa, a mio personale parere,
delle previsioni della scheda di trasformazione interessata (che
prevedeva la tutela della fascia alberata esistente).</div>
<div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span lang="it-IT"><u>Ottobre
2014. Consiglio comunale.</u></span></div>
<div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
Il progetto, DIVERSO, torna in aula per una DIVERSA fase
amministrativa, l’approvazione (che è, appunto, DIVERSA
dall’adozione), sulla base delle previsioni del (purtroppo)
medesimo strumento di pianificazione (PGT) realizzato dalla
precedente Amministrazione. Da una parte, quindi, la (legittima)
richiesta di un’azienda che chiede di costruire (interesse
privato), sulla base di un diritto garantito dalla legge, dalle
previsioni del vigente PGT e dall’adozione del progetto da parte
della passata Amministrazione; dall’altra parte l’attuale
Amministrazione, chiamata a tutelare l’ambiente, l’equità e in
generale l’interesse pubblico, con gli strumenti messi a
disposizione dalla legge. L’Amministrazione ha quindi incontrato
sia l’azienda che i cittadini proprietari dei terreni residenziali
adiacenti al terreno interessato al fine di trovare una soluzione
che, sulla base del PGT (purtroppo) vigente e nei limiti previsti
dalla legge, avrebbe potuto tutelare il diritto (ahinoi) acquisito
del privato a costruire e l’interesse pubblico alla tutela del
territorio e all’equità. La soluzione, proposta nel Consiglio
comunale di ottobre, è stata quella di approvare un progetto DIVERSO
da quello adottato, con 400 mq di verde in più rispetto al progetto
precedente, posizionato nella parte adiacente ai terreni
residenziali. Il risultato, legittimato da un parere legale visionato
successivamente al Consiglio comunale di febbraio, è stato quindi un
bilanciamento di interessi a tutela dell’ambiente e dell’equità.</div>
<div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span lang="it-IT"><b>Riepilogando,
perchè prima no e poi sì?</b></span></div>
<ul>
<li><div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
Perchè il progetto di ottobre era DIVERSO da quello di febbraio,
con 400 mq di verde in più rispetto al progetto precedente.</div>
</li>
<li><div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
Perchè a Febbraio si votava l’adozione, e non l’approvazione,
del piano attuativo: se l’Amministrazione non avesse approvato il
piano attuativo adottatto, il Comune avrebbe rischiato un ricorso al
TAR con conseguente richiesta di annullamento e risarcimento danni
(danni che avrebbero poi dovuto pagare tutti i cittadini
rescaldinesi).</div>
<div align="justify" lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<i> Daniel Schiesaro</i></div>
<div lang="it-IT" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<i>Vivere Rescaldina</i></div>
</li>
</ul>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-73266499080595790282014-11-06T00:17:00.000+01:002014-11-06T00:17:37.545+01:00In consiglio comunale torna il tema legalità!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaqJnAa1l-WYzlyqCyO0uKndkP2i06Tw_miJRtXXnDBqWeNPRlGN1iISmjFD_Db7LCnB9S13M8wjeYQaJuLbtYglRY8A4MjPdEJ2jF-C-INnkPql-2H0R1Kolcc8FYHjyB2Deip_kYvUw/s1600/trasp.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaqJnAa1l-WYzlyqCyO0uKndkP2i06Tw_miJRtXXnDBqWeNPRlGN1iISmjFD_Db7LCnB9S13M8wjeYQaJuLbtYglRY8A4MjPdEJ2jF-C-INnkPql-2H0R1Kolcc8FYHjyB2Deip_kYvUw/s1600/trasp.jpeg" height="250" width="320" /></a></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Dopo
due anni esatti l'argomento "legalità e trasparenza" torna in
Consiglio Comunale e ci torna per una precisa volontà del Sindaco e
della maggioranza che già in campagna elettorale avevano
sottoscritto pubblicamente in piazza l'adesione alla Carta di Pisa,
il codice etico promosso per la prevenzione della corruzione e delle
infiltrazioni nella pubblica amministrazione.</span></span></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Se
si può dare per scontato il voto favorevole alla delibera
“trasparenza a costo zero” di “Noi x” e del Movimento 5
stelle che più di una volta hanno manifestato di aderire ai principi
di legalità e trasparenza contenuti nella delibera, molto meno
scontata è l'adesione di Magistrali che già nel 2012
aveva bocciato l'adozione della Carta di Pisa trincerandosi dietro
un “a noi non serve una Carta per essere onesti” proprio mentre
però imponevano, come previsto dalla legge, un codice etico a tutti
i dipendenti comunali.</span></span></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Già
in commissione consiliare Magistrali ha avanzato dubbi sulla
necessità della trasparenza di redditi e patrimonio dei consiglieri
dicendo di non volere soddisfare la curiosità dei cittadini.</span></span></div>
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">La
maggioranza invece procede decisa con la sicurezza di chi non ha
niente da nascondere, con la tranquillità di chi si sottopone
volentieri alla lente di ingrandimento dei cittadini che devono avere
tutto il diritto e le possibilità di controllare chi hanno scelto
per amministrare la cosa pubblica. </span></span></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Per approfondire:</span></span></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><a href="http://ascoltarerescaldina.blogspot.it/2012/10/la-carta-di-pisa-approda-in-consiglio.html" target="_blank">La Carta di Pisa </a></span></span></div>
<div align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><a href="http://ascoltarerescaldina.blogspot.it/2012/10/carta-di-pisa-le-motivazioni-del-sindaco.html" target="_blank">Carta di Pisa - Le motivazioni di Magistrali</a></span></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-9369595158816044062014-11-02T21:36:00.000+01:002014-11-02T21:36:05.606+01:00Celebrazioni del 4 novembre: il discorso del Sindaco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKMZEZ1poe4K3ciCEmgwVoOQryiWR4kzAyMDY6kdHn2kWikab9mYO1D7q-DNb9hDERDNJmq03oqLxCY0nyhKAliVsnMN1hKfCq_sTvX1uO60AxLPQw26K2sIF9xhUcMW8yeITW_2ycSsE/s1600/IMG-20141102-WA0006.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKMZEZ1poe4K3ciCEmgwVoOQryiWR4kzAyMDY6kdHn2kWikab9mYO1D7q-DNb9hDERDNJmq03oqLxCY0nyhKAliVsnMN1hKfCq_sTvX1uO60AxLPQw26K2sIF9xhUcMW8yeITW_2ycSsE/s1600/IMG-20141102-WA0006.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Riportiamo integralmente il discorso del sindaco alle celebrazioni per il 4 novembre: <br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Ringrazio tutti gli intervenuti: le forze dell'ordine, carabinieri e polizia locale, i consiglieri comunali, la banda e soprattutto i cittadini oggi presenti. Ringrazio i dipendenti comunali, i messi, l'ufficio lavori pubblici, l'ufficio segreteria che hanno coordinato la preparazione dell'evento. Sono grato in particolar modo alle volontarie di Rescalda e Rescaldina che hanno cucito e confezionato le bandiere che adornano i monumenti, le lapidi e il palazzo comunale.<br /><br />Cosa festeggiamo oggi?<br /> Il IV novembre si festeggiano l'Unità d'Italia e le forze armate. Rivolgo quindi da subito il mio pensiero grato ai nostri carabinieri che ogni giorno vigilano sulla nostra comunità e concorrono a rendere Rescaldina un luogo sicuro in cui vivere. La loro presenza in mezzo a noi è una presenza amica, è una realtà a cui i cittadini possono rivolgersi non solo per denunciare ma anche per essere ascoltati e consigliati.<br /><br /> In questa festa però che ricorda anche la fine della prima guerra mondiale non posso non rivolgere il mio pensiero ai caduti militari e civili. I dati degli storici parlano di 651.000 militari caduti a cui aggiungere i civili deceduti durante il conflitto: 1.021.000 morti, di cui 589.000 a causa di malnutrizione e carenze alimentari e 432.000 a causa dell'influenza spagnola. Si tratta quindi di 1.672.000 morti che rapportati ad una popolazione allora di circa 35.000.000 di italiani significa un lutto globale, un lutto che ha colpito tutta la popolazione di una intera nazione. <br /><br /> Il prof. Restelli e l'ANPI giovedì sera ci hanno descritto la realtà del primo conflitto mondiale: una realtà fatta di trincee, di soldati giovanissimi, impreparati, mandati al massacro per un ideale lontanissimo dalla realtà da cui lo Stato li aveva strappati. <br /> Proviamo a immaginarci il freddo estremo o il caldo torrido vissuti in una trincea, i pidocchi, la paura, le malattie, la convivenza quotidiana con la sofferenza, con la morte dei commilitoni spesso visti morire dissanguati a pochi metri di distanza e senza alcuna possibilità di intervenire.<br />Immaginiamoci, anche se il pensiero ci sembra intollerabile, i nostri ragazzi di 18 o 19 anni costretti a lasciare le nostre case; immaginiamoci l'ansia, l'angoscia, la paura di vederci recapitare un giorno un telegramma con la tragica notizia di morte.<br /><br /> E allora, torno alla domanda iniziale, cosa festeggiamo oggi?<br />Non certo una vittoria, non certo la conclusione di un conflitto che altro non è stato che il prodromo di un altro conflitto ben più pervasivo e sanguinoso.<br />Festeggiamo però la memoria, ricordiamo i nostri morti, ricordiamo le sofferenze che il conflitto ha causato.<br /><br /> Lasciamo allora che in questa cerimonia risuonino in noi questi pensieri, si rincorrano nel nostro cuore le contraddizioni, le tensioni morali, i pensieri di sofferenze e anche, perché no, di pace.<br /> Sono passati cento anni dall'inizio della prima guerra mondiale, cento anni che non devono avere reso vano tutto quanto è successo, cento anni di conflitti che però devono confermarci sempre più che la vera vittoria è la PACE una pace fatta di rispetto, valori morali, servizio, bene comune. </i></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-60834160047166118112014-11-02T01:25:00.000+01:002014-11-02T01:25:11.606+01:00Il "mito" della grande guerra<br />La “Grande Guerra”, è stata ancora una volta oggetto di studio nella conferenza che si è tenuta Giovedì 30 Ottobre a Rescaldina, presso “Villa Rusconi”.<br /><br />Sono trascorsi cent'anni dallo scoppio della prima guerra mondiale e l'ANPI di Rescaldina, con l'ausilio dei suoi ospiti, ha pensato bene di organizzare quest'incontro per meglio approfondire circostanze, cause e conseguenze che portarono il mondo ad accollarsi quegli avvenimenti tragici che gli costarono quasi 10 milioni di vittime, circa quattro al minuto per 52 mesi, con l'aggiunta di molti feriti e invalidi che versavano in condizioni disastrose.<br />I relatori della serata, Giancarlo Restelli e la sua collaboratrice Renata Pasquetto, ci hanno elencato i motivi che causarono il conflitto e come si svolse. Il terzo relatore, Roberto Curatolo, ha fatto notare come le condizioni di vita tragiche dei militari in prima linea non impedissero spunti letterari di grande livello artistico. La sua lettura delle poesie di alcuni tra i poeti più importanti che vissero in prima persona quell'esperienza, ha toccato le corde più sensibili di molti tra il pubblico.<br /><br />Il dizionario della lingua italiana definisce “Mito” l'immagine idealizzata di una persona o di un evento.<br />Nel titolo dell'articolo il termine “mito” è tra virgolette perché il regime fascista che prese il potere a pochi anni di distanza dalla “Grande Guerra”, utilizzò quei tristi avvenimenti per biechi fini propagandistici raccontandoci battaglie favolose durante le quali molti eroi erano pronti ad immolarsi per il “bene” della patria. <br />Benito Mussolini non raccontò la vita putrida in trincea, la fame, la sete, le malattie, il filo spinato che lacerava la carne dei soldati, l'ingordigia cinica di alcuni industriali senza scrupoli che, fra tante cose, fornivano all'esercito italiano ridicole e inutili armature che neppure Carlo Magno, nell'ottavo secolo, avrebbe fatto indossare ai suoi cavalieri. Nel ventennio fascista non si raccontò neppure la pazzia di ufficiali incapaci che ordinavano inutili assalti alle postazioni nemiche e ancora oggi non si comprende perché, dopo cento anni, ci siano vie o piazze dedicate al generale Luigi Cadorna, primo responsabile di strategie, da molti ritenute suicide. <br />A distanza di sei anni dalla fine del conflitto quel generale fu promosso Maresciallo d'Italia per ordine di Benito Mussolini. <br />Diciamo sempre che l'esperienza aiuta a non ripetere gli stessi errori ma, a quel tempo, le cose andarono diversamente. La carneficina del '14 - '18 fu talmente “bella e gloriosa” per i potenti di allora che dopo soli 21 anni i soliti guerrafondai decisero che si doveva ricominciare.<br /><br />Dobbiamo essere tutti molto attenti a quanto avviene attorno a noi perché, come dice qualcuno: “Quando la politica non è più in grado di risolvere i problemi che le si presentano... scoppiano le guerre”.<br /><br /><i>Gastone Campanati</i>vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-77569398019122538932014-10-23T15:13:00.000+02:002014-10-23T15:13:18.771+02:00La parola ai cittadini!
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0cm; direction: ltr; color: rgb(0, 0, 0); text-align: justify; widows: 2; orphans: 2; }p.western { font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 8pt; }p.cjk { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 8pt; }p.ctl { font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 10pt; }a:link { color: rgb(0, 0, 255); }</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiQ_XQrdT6Diop714nbnHyNngAW8lwj-E_MWGZXnUx53oKSLVveQ1JmNQCJCnUE71NCOclx4mn4HZLTogwxmtN6V1iTlYgsjPKITQwbgVdz6jsvhhoPfsDoU-C9EmErp-dyDXTlszcLyI/s1600/customer-satisfaction.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiQ_XQrdT6Diop714nbnHyNngAW8lwj-E_MWGZXnUx53oKSLVveQ1JmNQCJCnUE71NCOclx4mn4HZLTogwxmtN6V1iTlYgsjPKITQwbgVdz6jsvhhoPfsDoU-C9EmErp-dyDXTlszcLyI/s1600/customer-satisfaction.png" /></a></div>
<div align="justify" class="western">
<br /></div>
<div align="justify" class="western">
<br /></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;">Come
annunciato in campagna elettorale e all'inizio del nostro mandato è
nostra intenzione mettere in atto una grande riforma della “macchina
comunale”: una riforma che vada nel senso di servizi più vicini
ai cittadini e più rispondenti ai loro bisogni.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><br /> Cade
proprio nel momento giusto il questionario di soddisfazione previsto
dalla certificazione ISO:9001 di cui il nostro comune è dotato fin
dal 2007. Un questionario che sarà seguito periodicamente da altri
questionari che ci aiuteranno a misurare il grado di soddisfazione
dei cittadini in modo da migliorare sempre di più i servizi offerti.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><br /> Quello
che presentiamo è quindi uno strumento importante perché, proprio
all'inizio del nostro mandato, ci dà un punto di partenza su cui
costruire la nuova organizzazione che presenteremo all'inizio di
gennaio.</span></span></div>
<div align="justify" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><br /> Consegnato
con il Partecipare in tutte le case, il questionario deve essere
riconsegnato nelle apposite scatole di raccolta presso la biblioteca
e il palazzo comunale entro il 31 Ottobre 2014. I cittadini più
tecnologici invece possono compilarlo on-line al link disponibile sul
<a href="http://www.comune.rescaldina.mi.it/news/34/69/1595/">sito
del comune</a>.</span></span></div>
<div align="left" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><b><br /></b></span></span><br />
</div>
<div align="left" class="western">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><b>La
parola d'ordine continua ad essere “partecipazione”: solo con la
collaborazione di tutti potremo costruire la “Rescaldina dove è
bello vivere”.</b></span></span><br />
</div>
<div align="left" class="western" style="margin-left: 9.9cm; orphans: 2; page-break-before: auto; widows: 2;">
<br />
</div>
<div align="left" class="western" style="margin-left: 9.9cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: FreeSans, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><i><span style="font-weight: normal;"><br /><br />Il
Sindaco<br />Michele Cattaneo</span></i></span></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-34145436386912417822014-10-14T08:49:00.000+02:002014-10-14T08:49:40.078+02:00100 papaveri rossi
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; margin-right: 2.48cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">All'auditorium
di Rescaldina, Venerdì 10 Ottobre, c'è stata una grande -festa in
famiglia- denominata: “100 Papaveri rossi”. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">C'era
un complesso musicale del paese, i “BandaLarga”, che si avvale
della voce del bibliotecario e filosofo rescaldinese Mario Domina;
c'erano molti genitori, nonni, zii, amici con i loro amici, e
naturalmente i “Papaveri rossi”.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Così
si sono definiti gli alunni della quinta elementare che con
l'incontenibile esuberanza, la spontaneità, e la nota altissima
della voce che li contraddistingue, possono a ragion veduta
considerarsi i veri protagonisti del “Musical”.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Sullo
sfondo del palcoscenico, durante lo spettacolo, scorrevano molti bei
disegni colorati eseguiti dai ragazzi. Anche i disegni, come tutto il
resto, erano un chiaro riferimento all'argomento della serata: la
Pace.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Il
termine “Papaveri rossi”, estrapolato dalla celebre canzone di De
Andrè, “La
guerra di Piero”, non lascia dubbi a riguardo di ciò che si voleva
promuovere: si è suonato, recitato e cantato contro ogni guerra,
nell'ambito degli avvenimenti che porteranno i Rescaldinesi più
volonterosi a partecipare alla “Marcia per la Pace” che si terrà
il 19 ottobre 2014 e che li impegnerà in una lunga camminata tra
Perugia e Assisi. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Un
fatto ha meravigliato Mario Domina, non meno di tutti i presenti:
abbiamo visto ragazzini di dieci anni esaltarsi per musiche e testi
di cantanti e complessi che negli anni sessanta o settanta hanno
affascinato i loro nonni; una chiara dimostrazione che le cose belle
non muoiono mai. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Non
rimane che ringraziare coloro che hanno contribuito ad organizzare
questa divertente serata (Comune di Rescaldina, associazione
“Articolonove”, Biblioteca, Insegnanti) e complimentarsi con gli
esecutori materiali </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">(“Papaveri
rossi”, “BandaLarga”) per l'allegria, la fiducia nel futuro e
l'entusiasmo che hanno saputo trasmettere al traboccante pubblico
presente. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Gastone
Campanati</span></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-88056353995199599662014-10-07T11:26:00.000+02:002014-10-07T11:26:00.198+02:00Rwanda: fu genocidio!
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbKVTFDlqN6PXnlQaC29MA0oCxwQuzJrP2JB91Kz_2-4PlJFzoJgx05VGyZwMw6dP3j22ck5HIlS8uKaFnVKyDSHXyihhVTEFBnihtX0FEdABv5VXdPOn-jgR4MjT_taqGPsFULi7suAI/s1600/rwanda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbKVTFDlqN6PXnlQaC29MA0oCxwQuzJrP2JB91Kz_2-4PlJFzoJgx05VGyZwMw6dP3j22ck5HIlS8uKaFnVKyDSHXyihhVTEFBnihtX0FEdABv5VXdPOn-jgR4MjT_taqGPsFULi7suAI/s1600/rwanda.jpg" height="147" width="400" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">All'auditorium
di Rescaldina, Domenica 5 Ottobre, si è svolto uno degli eventi che
compongono l'insieme di iniziative, “Rescaldina in cammino”,
organizzate dall'amministrazione comunale, per parlare di convivenza
pacifica tra i popoli. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Uno
spettacolo teatrale ha raccontato un fatto reale, avvenuto
nell'Aprile 1994, durante il terribile tentativo di sterminio
compiuto in Rwanda dall'etnia Hutu nei confronti dell'etnia Tutsi.
Conseguenza di odi e conflitti preesistenti da molto tempo.</span></div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Lo
spettacolo, rappresentato dagli attori Marco Cortesi e Mara Moschini,
è stato allestito con una semplicità estrema. I costumi neri dei
due interpreti, e il telo del medesimo colore steso alle loro spalle,
lasciavano chiaramente intendere, fin dall'inizio, che le cose più
importanti sarebbero state le loro voci e la storia che avrebbero
raccontato. Alla fine il pubblico è rimasto soddisfatto della
serata. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">I
due attori recitano in numerose città, in Italia e all'estero,
portandosi appresso i modesti impianti di scena adoperati ieri a
Rescaldina, dove hanno sicuramente meritato gli applausi scroscianti
di cui sono stati omaggiati.</span></div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">La
storia che hanno raccontato è molto commovente. Racconta un fatto
reale, frutto del coraggio e dello spirito di fratellanza di un uomo
ed una donna, di diversa etnia, che ebbero la forza di andare contro
corrente e di ribellarsi alle violenze che avvenivano tra le loro
genti, in quei momenti terribili. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Furono
circa 800 000 le persone uccise in Rwanda in un periodo di 104
giorni: </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">7692
omicidi al giorno. Un calcolo agghiacciante.</span></div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">“E'
necessario parlare di atrocità, affinché non si ripetano” si dice
sempre. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">La
storia del passato, e anche del presente, insegna che sono numerosi i
casi in cui si preferisce incolpare qualche piccolo gruppo, dei
malesseri della collettività. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Sarebbe
più logico pensare che i problemi, quando ci sono, non si risolvono
sopprimendo i “diversi”, bensì coinvolgendo tutte le forze
disponibili, ognuna con i suoi specifici talenti. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Potremmo
ricordare decine di tentativi di genocidio avvenuti in ogni parte del
mondo nell'ultimo secolo ma è preferibile stendere un velo pietoso
su quanto è già accaduto, e su quanto ancora accade, per non
provocare le solite inutili polemiche su quali stragi fossero
“giustificabili” e quali no. Non è necessario stabilire chi
fosse il peggiore tra il tedesco Hitler ed il cambogiano Pol-Pot. </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Sulla
superficie di un muraglione di una città a noi vicina -non ricordo
dove- una frase molto significativa diceva: </span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">“Se
alzi un muro non saprai mai cosa hai lasciato fuori.”</span></div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">E'
riportata alla fine di questo articolo affinché rimanga come motivo
di riflessione.</span></div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<span style="font-size: small;"><i>Gastone
Campanati</i></span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-10083598488059973062014-09-22T18:44:00.000+02:002014-09-22T18:44:13.481+02:00BIBLIOAPERITIVO CON MUSICA, CANTI E POESIE
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0.21cm; }a:link { }</style>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"></span></span>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheI9aL-jv67GJBnPqP1tc4yhkL5pfD0m640vCLs6Uh18SRxuYh3rlCFRiqCvlBc_wrUIwbKgwqTFARSgdX8WHAN1F5ZETqu3X6hglbq7sf_zPGK3PzEN_gYW7fSvarzlEVcxjr_pkiJHs/s1600/pace.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheI9aL-jv67GJBnPqP1tc4yhkL5pfD0m640vCLs6Uh18SRxuYh3rlCFRiqCvlBc_wrUIwbKgwqTFARSgdX8WHAN1F5ZETqu3X6hglbq7sf_zPGK3PzEN_gYW7fSvarzlEVcxjr_pkiJHs/s1600/pace.jpg" height="150" width="200" /></a></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Il
consueti incontri del Sabato mattina nella biblioteca di Rescaldina,
i “Biblioaperitivi”, sono ripresi nel migliore dei modi il 20
Settembre. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Musiche,
canti e poesie di grandi autori, del passato o contemporanei,
interpretate da ottimi professionisti, hanno regalato al numeroso
pubblico presente un'ora piacevole e densa di emozioni. Gli artisti
intervenuti appartengono ad un'associazione chiamata: </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">“HDEMIA
DELLA MUSICA”; figlia di un'altra associazione denominata TRAUMEREI
(un termine tedesco che significa SOGNO). </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Sono
giunti da poco a Rescaldina. Hanno collocato la propria sede in via
Barbara Melzi n. 10 e si sono dotati del sito internet
<a href="http://www.hdemiadellamusica.com/">www.HdemiadellaMusica.com</a>.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Sono
diretti da Alessandro Locatelli, maestro di pianoforte, e di certo
sentiremo ancora parlare di loro in occasione di qualche concerto o
per l'organizzazione dei corsi di canto e musica che rientrano nei
loro programmi.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Questo
primo ritrovo in biblioteca era inserito in una serie di eventi
legati alla </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm; page-break-before: auto;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">
“GIORNATA INTERNAZIONALE
DELLA PACE” che si celebra il 21 Settembre. Un volantino titolato
“RESCALDINA IN CAMMINO”, a disposizione in biblioteca, elenca
tutte le iniziative in programma, da qui al 30 Novembre, che hanno
come argomento trainante la Pace.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">L'assessora
alla cultura, Elena Gasparri, durante la presentazione
dell'avvenimento di oggi, ha fatto giustamente notare che la
strumentalizzazione della parola Pace e delle bandiere che la
contraddistinguono, possono aver generato un po' di noia. </span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">E'
vero. L'inflazione di riti e simboli finisce per creare disinteresse.
</span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">E'
anche vero, però, che mai come in questo momento si rende necessario
parlarne.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Non
per fomentare odi etnici, divisioni e nuove crociate punitive, come
fanno i soliti noti, ma per convincere quelli che hanno realmente le
sorti del mondo tra le loro mani che una pace è possibile. Meno
attrazione nei confronti dei listini di borsa, e più interesse per
le persone, avrebbero potuto, e potrebbero ancora oggi, curare molti
dei mali del mondo. Una poesia recitata questa mattina diceva che
alla fine di ogni guerra stanno male i poveri dei paesi perdenti e
stanno male i poveri dei paesi vincitori.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Chiedo
scusa alla signora che ha recitato la poesia ma non ricordo il nome
dell'autore.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Gli
avvenimenti culturali e sportivi previsti nell'ambito di “<a href="https://www.facebook.com/pages/Rescaldina-in-cammino/717016791722762?fref=ts" target="_blank">RESCALDINAIN CAMMINO</a>” meritano quindi la massima attenzione e partecipazione.
</span></span>
</div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Sia
per la validità delle varie iniziative, che per l'argomento che ha
indotto a proporle. Buona pace a tutti.</span></span></div>
<div align="justify" style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm; text-align: right;">
<i><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Gastone
Campanati</span></span></i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm; text-align: right;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-eZmiHEP9Ewk134WCkRfkXYnobJ4wUUakmk2mSMO73xD9m3PLre1iQPkmAsinaIwqG3EPUzDECkoXuZo9MADMrxckqowL4dDQGy4PitEbheYhlwXgzQDFTOL5Fb9epDXTDtvbjrS6WEU/s1600/volantino_pace.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-eZmiHEP9Ewk134WCkRfkXYnobJ4wUUakmk2mSMO73xD9m3PLre1iQPkmAsinaIwqG3EPUzDECkoXuZo9MADMrxckqowL4dDQGy4PitEbheYhlwXgzQDFTOL5Fb9epDXTDtvbjrS6WEU/s1600/volantino_pace.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; margin-right: -0.04cm; text-align: right;">
<br /></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-81231500002070650262014-09-21T23:28:00.000+02:002014-09-21T23:28:17.979+02:00Insieme per discutere del futuro del welfare<style type="text/css">p { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<div align="justify">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq_M9Spw4l6nQ3OI08R2CPmh0dCUgiyYaQ6DVu-xn1kzmBhE6TbD6U_fwDMiqf3fGAA5iDbVhC-gpIoY0XHcMqWZ-ckTXgT-8wiFFZBMo0F2U_SebNmglvQRQIhQeCdabK88QrtRfxO0w/s1600/Cooperation_by_Merlin2525.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq_M9Spw4l6nQ3OI08R2CPmh0dCUgiyYaQ6DVu-xn1kzmBhE6TbD6U_fwDMiqf3fGAA5iDbVhC-gpIoY0XHcMqWZ-ckTXgT-8wiFFZBMo0F2U_SebNmglvQRQIhQeCdabK88QrtRfxO0w/s1600/Cooperation_by_Merlin2525.png" height="298" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;">Il
<b>26 settembre</b> il Consiglio Comunale di Rescaldina sarà
chiamato ad esprimersi sulla costituzione dell’Azienda Sociale del
Legnanese (SO.LE.)</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;">I
Comuni di Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago, Legnano,
Parabiago, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona e
Villa Cortese sono protagonisti del processo di formazione di questo
fondamentale Ente strumentale. Il percorso, in atto da qualche anno,
è finalmente giunto alla fase finale ma non ha mai visto il
coinvolgimento del terzo settore rescaldinese che ne è rimasto ai
margini.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;">Un passaggio chiave ed epocale per il sociale della nostra zona meritava quindi un approfondimento ulteriore oltre a quelli che già erano stati dati in commissione consiliare e nelle riunioni tecniche. </span></span><br />
<span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;">Così </span></span><span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;"><b>Il
18 settembre </b>nell'Auditorium<b> </b> delle scuole medie di
via Matteotti, il Dott. Clerici, responsabile dello studio di
fattibilità dell'Azienda, insieme all'Assessore Rudoni, ci hanno spiegato
la genesi e l'organizzazione prevista per questo progetto che
costruisce e consolida la collaborazione e la fiducia che sempre più
contraddistinguono i rapporti tra i comuni dell'Altomilanese. </span></span> </span></span><br />
<span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;">Attraverso la costituzione dell’Azienda verrà definitivamente superato l'attuale contesto di
welfare che risulta frammentato e disomogeneo, soprattutto perchè finalmente i comuni dell'Alto Milanese avranno un organo che garantirà ai cittadini omogeneità e un'adeguata condivisione e programmazione delle politiche sociali.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-23101149945164297842014-09-16T14:48:00.000+02:002014-09-16T14:48:47.922+02:00Un consiglio importante...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnbQ75cFNC59ZlWjh1PZx4ftLm7GYbDG1hudhJ7saFGxYVfvg6G4r9BQXYx3EzQAF6pNBfusCy44CvUTEnyzVPYWjdoMPaXFDK-NirFES89qulSAoXaCTMFFvuqV-inRUi4suhkF0ljMY/s1600/Sala_Consiliare.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnbQ75cFNC59ZlWjh1PZx4ftLm7GYbDG1hudhJ7saFGxYVfvg6G4r9BQXYx3EzQAF6pNBfusCy44CvUTEnyzVPYWjdoMPaXFDK-NirFES89qulSAoXaCTMFFvuqV-inRUi4suhkF0ljMY/s1600/Sala_Consiliare.jpg" /></a></div>
<br />
...quello di domani sera (17/09) in cui si discuterà di diversi temi ma soprattutto si parlerà finalmente di Ikea.<br />
<div style="text-align: justify;">
L'ordine del giorno prevede tre interrogazioni ed una mozione dell'opposizione:</div>
<div style="text-align: justify;">
- Il <b>Movimento 5 Stelle</b> chiede che si metta il punto sulla querelle di campo rom e mosche a Rescaldina. Una polemica nata nell'estate dalle parole dell'ex sindaco che si diceva sicuro dell'esistenza di progetti che si sono poi rivelati inesistenti. </div>
<div style="text-align: justify;">
- <b>Paolo Magistrali </b>chiede lumi sull'affidamento dell'impianto di via Roma alla ASSR. Per informazioni si legga il <a href="http://oltarerescaldina.blogspot.it/2014/08/cosa-succede-in-via-roma.html" target="_blank">post</a> già pubblicato nel mese di agosto.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Sempre <b>Magistrali</b> chiede a che punto è il piano attuativo per la sistemazione della corte della torre. Chi meglio di lui potrebbe rispondere alla domanda? Sembra un po' il gioco delle parti. Ancora una volta Magistrali pone domande di cui conosce le risposte perchè inerenti il suo stesso passato amministrativo. Sarà l'occasione per avere un po' di informazioni sul futuro di un'area che è nel cuore dei rescaldinesi.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Il <b>Movimento 5 Stelle</b> chiede poi che venga indicato il percorso che l'amministrazione intende seguire per attuare l'impegno di avere una tassazione che venga incontro, nel momento della riscossione, alle famiglie e alle imprese in difficoltà.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Il Consiglio affronterà quindi l'argomento clou della serata, ovvero l'esame del documento che contiene <b>l'analisi del progetto Ikea</b> con tutte le criticità che questo comporta. Per la prima volta una informazione così puntuale è a disposizione di cittadini e consiglieri.</div>
<div style="text-align: justify;">
- Infine il <b>Movimento 5 Stelle</b> chiede che parte dell'8xmille destinato allo stato sia destinato alla manutenzione dei plessi scolastici.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Appuntamento quindi il 17/09 alle ore 21.00 nell'aula del Consiglio Comunale oppure in diretta streaming sul <a href="https://www.youtube.com/channel/UCQwci17TPFMyjx4N9hskQBA?feature=guide" target="_blank">canale youtube</a> del comune.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-23426992331074249532014-09-11T12:01:00.000+02:002014-09-11T12:01:29.949+02:00Essere dove la gente ha bisogno
<style type="text/css">p { margin-bottom: 0.25cm; line-height: 120%; }</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_u6zeTJ2kMXtzaw2L6ImHkhdRZzUHD-X13mQnsonIC21gUG99EQ6sdQ1GMXGawcCLtBHCwTmh1wwzSYUneFbk5aDB8F9fh2Er2JQWsZLQFseo1zOhbTgfg7ASSczYKpDp-S0lowTB408/s1600/colloqui.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_u6zeTJ2kMXtzaw2L6ImHkhdRZzUHD-X13mQnsonIC21gUG99EQ6sdQ1GMXGawcCLtBHCwTmh1wwzSYUneFbk5aDB8F9fh2Er2JQWsZLQFseo1zOhbTgfg7ASSczYKpDp-S0lowTB408/s1600/colloqui.png" height="200" width="166" /></a></div>
<br />
<span style="font-size: small;">Da settimana
prossima il Sindaco ed il vicesindaco riceveranno il pubblico anche a
Rescalda.
</span><br />
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Il martedì
pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00 Cattaneo e Rudoni saranno presso
gli uffici della Azienda Multiservizi in via Asilo 10.</span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Il sindaco riceverà
il pubblico anche senza appuntamento mentre per il colloquio con
l'Assessore ai servizi sociali dovrà essere prenotato al numero
0331467877.</span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Un altro passo per
essere sempre più vicini ai nostri concittadini</span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-40325241965989272442014-08-28T11:04:00.000+02:002014-08-28T11:04:25.879+02:00I bambini gridano: PACE!
<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: rgb(0, 0, 0); widows: 2; orphans: 2; }P.western { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; }P.cjk { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; }P.ctl { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; }</style>
<br />
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">La
mattina del 17 luglio, il mio risveglio è rattristato ( per non
usare un verbo più angoscioso) da un’immagine di dolore che
accompagna un articolo del quotidiano, che titola così : “ Missile
sulla spiaggia: morti 4 bambini a Gaza “.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Poiché
è luglio e sono ben lontana dalle aule scolastiche, per me la parola
spiaggia evoca le vacanze dei miei alunni, che probabilmente , in
questi giorni staranno giocando con gli amici, sguazzando tra le onde
del mare e trascorrendo momenti lieti tra gelati e granite. Allo
stesso tempo, penso a quanti bimbi più piccoli scopriranno il mare
per la prima volta, coccolati dagli sguardi amorevoli e , a volte
ansiosi, dei loro genitori, e chissà quanti faranno capricci perché
il loro secchiello è giallo e lo avrebbero voluto, invece, rosso o
blu! E ancora, quanti adolescenti si sentiranno inadeguati perché
il cellulare o il tablet del loro vicino di ombrellone è più nuovo
e accattivante.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Ma
ritorno a Gaza, a quei ragazzini, di età compresa fra i 9 e gli 11
anni, che stavano giocando sulla spiaggia o forse erano intenti ad
aiutare i loro padri ad intrecciare le reti da pescatore. E poi
l’esplosione, la morte che arriva inaspettata e l’orrore, troppe
volte visto e commentato da firme autorevoli.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Sulla
stessa pagina del quotidiano, è riportato un breve, ma significativo
commento di Claudio Magris, scrittore che stimo molto per le sue
analisi sempre lucide e puntuali. Riporto queste sue parole, che non
possono lasciare indifferenti: <i>“ La morte di qualsiasi bambino,
e sotto qualsiasi bomba è un momento in cui la vita, la storia, il
potere politico mostrano il loro volto più imbecille e sanguinoso”.</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Personalmente,
faccio parte dell’Associazione culturale Articolo 9, che da qualche
anno è presente sul nostro territorio per promuovere l’educazione
alla pace, il rispetto degli altri, con uno sguardo attento
all’ambiente in cui viviamo.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Inoltre,
ho aderito con entusiasmo alla proposto politica dell’attuale
sindaco Cattaneo e ho condiviso pienamente tutte le linee del
programma, soprattutto quando si parla di città a misura di bambino,
perché sono convinta che se un paese si pone come ambito ideale di
crescita per i nostri bambini, allora tutti quanti indistintamente
possono vivere meglio.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Oggi,
che vivo più da vicino i problemi della nostra amministrazione, le
criticità legate alla crisi economica e sociale, che sembrano
togliere spazio a sentimenti e riflessioni, credo di poter affermare
che noi adulti, mai come ora, dobbiamo promuovere a gran voce la
cultura della PACE. Dobbiamo dare ai più giovani l’esempio che le
scelte più coraggiose si fanno non con i conflitti e la violenza, ma
con il dialogo e il buon senso.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span>
</div>
<div class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<i><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">Marica
Vignati</span></span></i></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-44232173618308684452014-08-21T11:08:00.000+02:002014-08-21T11:08:14.327+02:00Cosa succede in via Roma?Lo aveva detto bene in Consiglio comunale Ielo Gilles, consigliere delegato per lo sport, che più che le formalità avrebbero contato le azioni e la pratica quotidiana.
<br />
<div style="text-align: justify;">
La precisazione si era generata in risposta alle perplessità delle opposizioni per il mancato inserimento dell'ASSR (non possibile per una questione di forma) nell'elenco degli organismi indispensabili. A dimostrazione che l'ASSR è e rimane l'interlocutore primario ci sono i recenti sviluppi: poco prima di ferragosto infatti, l'associazione delle società sportive e l'amministrazione comunale hanno siglato una convenzione che permetta di sperimentare per un anno la gestione del complesso di via Roma come polo di riferimento per diverse discipline, dal calcio giovanile, al calcio a sette, al softball, alle discipline marziali di judo e jujitzu.
</div>
<div style="text-align: justify;">
Amministrazione e ASSR hanno infatti costruito insieme una pronta alternativa di riqualificazione per quell'impianto sportivo che nelle visioni delle amministrazioni precedenti, secondo il bando conoscitivo promosso proprio da Paolo Magistrali e Bernardo Casati, rappresentava un aerea da destinare all’ennesimo complesso residenziale.
</div>
<div style="text-align: justify;">
Non sono di questo parere la presente amministrazione e ASSR che vedono in via Roma un patrimonio storico cittadino fondamentale e una particolare risorsa per l’attività sportiva rescaldinese, ricca e bisognosa di interlocuzioni e spazi.
</div>
<div style="text-align: justify;">
"Sono davvero soddisfatto per un risultato così importante" dice il Sindaco, Michele Cattaneo, "che si è potuto raggiungere solo grazie alla disponibilità delle società sportive e alla capacità di fare rete del consigliere Ielo, collaboratore prezioso per la sua disponibilità e per la sua conoscenza delle società e delle persone".
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco così un'altra occasione in cui le promesse contenute nel programma trovano compimento: promuovere percorsi partecipati, dare importanza e respiro alle ferventi attività sportive giovanili, ridare valore alla sede storica di "via Roma", restituire ad ASSR il ruolo centrale che le è dovuto.
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-47530469714385825522014-08-12T09:00:00.000+02:002014-08-12T09:00:03.309+02:00Partiti! Si risparmia!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFjvFgAWIXws62enkbJN6K9uKOXOxVmOW8qV4cfMWWWz7PSrX4PU33r2Eg4L1Qd-4tzF2pPFAEvJWYYdhbM8UoPD3C5gF4cttxSv41rfRrsUHlq-jpFmMB5JgfKnEFbi6-2CcQ1GHwPFE/s1600/Foto0544.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFjvFgAWIXws62enkbJN6K9uKOXOxVmOW8qV4cfMWWWz7PSrX4PU33r2Eg4L1Qd-4tzF2pPFAEvJWYYdhbM8UoPD3C5gF4cttxSv41rfRrsUHlq-jpFmMB5JgfKnEFbi6-2CcQ1GHwPFE/s1600/Foto0544.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Il 15 luglio 2014 sono iniziati i lavori relativi al progetto di riqualificazione energetica degli immobili comunali. Con una serie di modifiche rispetto al progetto originale, l’Amministrazione ha approvato infatti il 9 luglio 2014 un progetto che prevede una serie di importanti lavori di ristrutturazione, con l’obiettivo di abbassare il costo delle utenze rendendo le strutture comunali più efficienti dal punto di vista energetico.<br />
In particolare, gli interventi saranno i seguenti:<br />
<ul>
<li>Palazzo Comunale: nuova centrale termica e cogeneratore;</li>
<li>Scuola elementare D. Alighieri: nuova centrale termica e cogeneratore;</li>
<li>Scuola elementare A. Manzoni: nuova centrale termica, solare termico, cappotto facciate e isolamento coperture;</li>
<li>Scuola media A. Ottolini: nuova centrale termica, solare termico e isolamento coperture;</li>
<li>Scuola media Raimondi: nuova centrale termica, cogeneratore, cappotto facciate;</li>
<li>Palestra scuola media A. Ottolini: termostrisce radianti soffitto;</li>
<li>Palestra scuola elementare Raimondi: termostrisce radianti soffitto;</li>
<li>Palestra scuola medie A. Manzoni: termostrisce radianti soffitto;</li>
<li>Scuola materna D. Pozzi: nuova centrale termica e solare termico;</li>
<li>Ex asilo nido Raimondi via Baita: nuova centrale termica;</li>
<li>Biblioteca Comunale: nuova centrale termica;</li>
<li>Villa Rusconi: nuova centrale termica;</li>
<li>Palazzina Via Tintoretto: nuova centrale termica.</li>
</ul>
Tutti i lavori di ristrutturazione saranno a costo zero per il Comune, poiché l’investimento (circa € 1.500.000) verrà autofinanziato dai risparmi realizzati tramite gli interventi di efficienza energetica per un periodo di 15 anni, durante i quali la società appaltatrice avrà anche l’onere della manutenzione di tutti i lavori realizzati.<br />
Un primo passo verso una Rescaldina ecologicamente più sostenibile, che necessiterà però fin da subito di controlli serrati al fine di monitorare eventuali sprechi e ulteriori elementi di miglioramento. Come sempre, per far sì che il tutto possa realizzarsi nel migliore dei modi, dovranno essere i dipendenti del Comune, le maestre e i professori, le associazioni culturali e sportive, i genitori e i ragazzi ed in generale tutti i cittadini che utilizzeranno le strutture comunali a fungere da “sentinelle di efficienza”.<br />
Chiudere una finestra, regolare con scrupolo l’accensione del riscaldamento e la temperatura, spegnere la luce, chiudere un rubinetto... solo insieme, considerando le strutture comunali come “beni comuni”, realizzeremo una Rescaldina ecologicamente più sostenibile!</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwUNh_z9eYXwMVltn-szUjqak9rnN5To0YBxfjAh12-9z0u4SHYkQXn204r0UWPoKuwJLFRrWq3LQW3E1ZCA4ai06q0Ts1v3ipoxvmtTvNb5AedhHz0BaMhh7zQC8f6J4iTmMVWpf_bKc/s1600/Foto0541.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwUNh_z9eYXwMVltn-szUjqak9rnN5To0YBxfjAh12-9z0u4SHYkQXn204r0UWPoKuwJLFRrWq3LQW3E1ZCA4ai06q0Ts1v3ipoxvmtTvNb5AedhHz0BaMhh7zQC8f6J4iTmMVWpf_bKc/s1600/Foto0541.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_FbmndrKuZvjvd6mr2_ZAS5fCUsybgpIBSJrbVKnsKEKQyQJHJknGSlcIt07iZI2-tAWIsCs1hYb6ADh3bfRseHVS2xYO2cwQAopniYmtxsDtEvpN1F89WlFa8lLKL7Dfz68Ykx6XH_M/s1600/Foto0542.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_FbmndrKuZvjvd6mr2_ZAS5fCUsybgpIBSJrbVKnsKEKQyQJHJknGSlcIt07iZI2-tAWIsCs1hYb6ADh3bfRseHVS2xYO2cwQAopniYmtxsDtEvpN1F89WlFa8lLKL7Dfz68Ykx6XH_M/s1600/Foto0542.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCACluOOU-wXdtm9nVq3D8flMFFwgDTE2lL8iEM5vcpE8GOIFKvzej42TaAB7_yLCSBxi1P0MT6N77FBUfdhTYuQ4vjtUfDzcUuo3iYGvO5UJYI-r3MxjOJknIK7Q57nCQo-emkO2ktIE/s1600/Foto0541.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCACluOOU-wXdtm9nVq3D8flMFFwgDTE2lL8iEM5vcpE8GOIFKvzej42TaAB7_yLCSBxi1P0MT6N77FBUfdhTYuQ4vjtUfDzcUuo3iYGvO5UJYI-r3MxjOJknIK7Q57nCQo-emkO2ktIE/s1600/Foto0541.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-49261108420805351612014-08-08T09:00:00.000+02:002014-08-08T09:00:01.369+02:00Michele Cattaneo: un sindaco con il braccialetto bianco
<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNo5XjRtoqXf5qlX852651rQwXIuqHRC0hvaK1HK8qoNn8_vdbZYjepPn8l4xiwIFYux6FQzN1KssrvF0m_c6C8BiTrkS6AKqKy8PRPObKCbHMznIOSN7TFyJ5u4u24Jt-30-BedvoJp4/s1600/braccialetto2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNo5XjRtoqXf5qlX852651rQwXIuqHRC0hvaK1HK8qoNn8_vdbZYjepPn8l4xiwIFYux6FQzN1KssrvF0m_c6C8BiTrkS6AKqKy8PRPObKCbHMznIOSN7TFyJ5u4u24Jt-30-BedvoJp4/s1600/braccialetto2.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Entro il 9 novembre il
Comune di Rescaldina dovrà approvare la delibera "Trasparenza a
costo zero"; è questo uno degli impegni che il Sindaco di
Rescaldina, Michele Cattaneo, ha sottoscritto durante l'ultima
campagna elettorale e che ha rinnovato il primo agosto in occasione
della consegna del “braccialetto bianco” simbolo dell'impegno
preso nell'ambito della campagna contro la corruzione "Riparte
il futuro" promossa da Libera e Gruppo Abele.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Michele Cattaneo è uno
dei pochissimi sindaci in Italia (solo 75 in tutto il Paese e nessuno
tra i candidati alle ultime amministrative a Rescaldina) ad avere
deciso di rendere trasparente la propria candidatura pubblicando già
in campagna elettorale il proprio Curriculum, il reddito e la
dichiarazione di non avere conflitti di interessi che possano
interferire con l'azione amministrativa.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La campagna di “Riparte
il futuro” prevede che entro cento giorni dalla firma del sindaco,
l'Amministrazione adotti la delibera “Trasparenza a costo zero”,
che prevede l'anagrafe dettagliata, fruibile e diffusa degli eletti,
la trasparenza economica con bilanci online e fruibili (oltre a dati
sugli enti pubblici vigilati, enti privati in controllo pubblico,
partecipazioni in società di diritto privato), la sottoscrizione
della Carta di Pisa (alla quale Michele Cattaneo e Vivere Rescaldina
avevano già aderito in campagna elettorale), l'organizzazione di un
tavolo pubblico per la trasparenza e la pubblicizzazione dei beni confiscati
presenti sul territorio comunale.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
L'iniziativa di Libera e
del Gruppo Abele si prefigge così di contrastare, attraverso una
gestione onesta e trasparente, il diffondersi dell'influenza del
malaffare e della criminalità organizzata sulla cosa pubblica.<br />“Fin
da ora ho coinvolto tutti i consiglieri comunali” -precisa
Cattaneo- “nello studiare le linee di azione ed i prossimi passi da
adottare proprio nella direzione della trasparenza e della legalità”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjucHofrF2AUNUFDB6femDM09Y9heG5MqqiR-TMPDlRCOFlhQppq6Vgb4jl_NBNoOZUm42-oSJ1wZbcSTPGRtn5hqaSJypfotFPauGAJ6_D3mI9IHO6V-5HwevxqbiIfFglo1J46biIjwY/s1600/libera.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjucHofrF2AUNUFDB6femDM09Y9heG5MqqiR-TMPDlRCOFlhQppq6Vgb4jl_NBNoOZUm42-oSJ1wZbcSTPGRtn5hqaSJypfotFPauGAJ6_D3mI9IHO6V-5HwevxqbiIfFglo1J46biIjwY/s1600/libera.jpg" height="320" width="232" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-59139904979404300442014-08-02T12:37:00.001+02:002014-08-02T12:38:16.604+02:00Rescaldina passa all'open-source<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">
<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: rgb(0, 0, 0); widows: 2; orphans: 2; }</style>
</span></div>
<h4 align="CENTER" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">È
già in atto negli uffici comunali il passaggio da Microsoft Office a
sistemi operativi <i>open source</i>,
sicuri, versatili, aggiornati e soprattutto gratuiti</span></span></h4>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTR6dY7ZKLcZHBmE16MiKFlx-6dfcB8I0WxXbb_bCGFNbh_S3anxmrmMGmOmJ74nbKVYg76sM8aCyyijQakShLg2V5UrAI8GYtH1354MTRB85w6g6cqkeGqDz3Xic0QUThEIvaluzDg8s/s1600/512px-Tux.svg.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTR6dY7ZKLcZHBmE16MiKFlx-6dfcB8I0WxXbb_bCGFNbh_S3anxmrmMGmOmJ74nbKVYg76sM8aCyyijQakShLg2V5UrAI8GYtH1354MTRB85w6g6cqkeGqDz3Xic0QUThEIvaluzDg8s/s1600/512px-Tux.svg.png" height="200" width="171" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><b>Rescaldina, 28 luglio 2014</b> - A soli due mesi dall'insediamento della nuova amministrazione di centrosinistra, è già in atto negli uffici comunali di Rescaldina una piccola rivoluzione: la sostituzione dei sistemi operativi Windows con piattaforme open source. Un intervento previsto dal programma elettorale di Vivere Rescaldina che permetterà al Comune di risparmiare, garantendo al contempo maggiore sicurezza e versatilità nella gestione dei dati informatici.<br />Su tutti i computer degli uffici si stanno già installando i programmi della suite LibreOffice in sostituzione del pacchetto Office di Microsoft, il software più utilizzato dai dipendenti comunali. LibreOffice è gratuito ed è sviluppato da una équipe di migliaia di esperti sparsi in tutto il mondo e connessi attraverso la rete. Il frutto del loro lavoro è un prodotto di grande stabilità, affidabile e sicuro. Quando gli uffici avranno preso confidenza con il nuovo software, si provvederà al passaggio graduale dal sistema operativo Windows a un sistema Linux studiato ad hoc per le esigenze comunali.<br />Per la pubblica amministrazione, i vantaggi nell'adottare software open source sono numerosi: la qualità del software, la gratuità, l'invulnerabilità ai virus, la versatilità e la continua disponibilità di aggiornamenti che tengono il sistema operativo al passo con i tempi. Non ultimo, il vantaggio di avere sistemi operativi più leggeri che, richiedendo al computer l'utilizzo di minori risorse, permetteranno di continuare a usare PC che non reggerebbero il passaggio ormai inevitabile a Seven o Windos 8 e dovrebbero essere sostituiti.<br />Il sindaco Michele Cattaneo, che sta gestendo il passaggio ai nuovi sistemi in collaborazione con l'area informatica del Comune, sottolinea che "Rescaldina, con questa scelta, si pone all'avanguardia accanto a città come Udine e a numerosi altri enti e istituzioni che hanno già fatto del software libero una realtà concreta".</span></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-25844821325629757942014-08-01T16:52:00.003+02:002014-08-02T10:08:37.969+02:00Bilancio: le opposizioni mettono in scena il gioco delle parti<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: rgb(0, 0, 0); widows: 2; orphans: 2; }P.western { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; }P.cjk { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; }P.ctl { font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt; }</style>
<br />
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">La discussione di un bilancio durante un Consiglio
Comunale risveglia sempre un grande interesse di pubblico anche se
non è facile, e non strettamente necessario, memorizzare le
centinaia di numeri di entrate, uscite e percentuali di cui si
discute.
</span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">
“La matematica non è filosofia” si dice spesso, “i
numeri in un bilancio si sommano o si sottraggono e il risultato
finale deve sempre corrispondere a zero.” </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Proprio perché i numeri non si discutono forse è il
caso di fare altre considerazioni. Molti del pubblico, per esempio,
si sono meravigliati di assistere a Luglio 2014 all'approvazione del
bilancio previsionale dell'anno in corso. Viene spontaneo pensare che
i vecchi amministratori non osassero prendere decisioni importanti
poco tempo prima delle elezioni di Maggio. Le hanno perdute quelle
elezioni e l'attuale gruppo di maggioranza “VR” (Vivere
Rescaldina) si è messo volentieri al lavoro per realizzare il
proprio programma elettorale che prevede un'organizzazione più
efficiente della macchina comunale, un controllo capillare delle
spese correnti e una maggiore attenzione per le famiglie e per i più
deboli. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">A soli due mesi dalle elezioni e con cinque mesi a
disposizione per arrivare a fine anno, non si poteva stravolgere quanto fatto dalle scorse amministrazioni ma, come si può rilevare
dall'articolo precedente postato nel blog (“<a href="http://ascoltarerescaldina.blogspot.it/2014/07/un-bilancio-equo-attento-ai-piu-deboli.html" target="_blank">Un bilancio equo attento ai più deboli e alle famiglie</a>”) già molto è stato fatto.
Come segnale di partenza, per esempio, sono state subito abbassate le
indennità di carica del sindaco e degli assessori. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">C'erano vecchie bollette Enel da pagare (181 000 euro,
compresi interessi di mora) e debiti pregressi dell'Azienda
Multiservizi ma ciò non ha impedito agli ex sindaco e vicesindaco di
lamentarsi per i tagli, a parer loro insufficienti, effettuati dalla
nuova maggioranza e per le tasse che in Italia continuano a crescere.
</span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">C'è da chiedersi come abbiano lavorato loro in questi
ultimi anni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Nell'opposizione c'è stato chi si è lamentato per la
nuova tassa sui rifiuti (TARI) che a suo parere non garantisce un
adeguato risparmio ai nuclei familiari più piccoli (cosa non vera per i nuclei di una o due
persone). Non è ancora possibile consultare le tabelle che tengono
conto delle superfici delle abitazioni e del numero dei componenti
familiari ma è auspicabile che quelli che hanno due o tre figli da
mantenere godano di qualche privilegio in più. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Altra scelta importante inserita in questo bilancio è
quella di non aumentare l'aliquota IMU (</span><span style="font-size: small;">che rimane dello 0,895%.) alle seconde case utilizzate a titolo
gratuito dai parenti di primo grado. Lo stesso discorso varrà anche per i
piccoli negozi di vicinato.</span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">La nota dolente del bilancio riguarda la tassa sui
servizi indivisibili (TASI) imposta dal governo nazionale. Compensa i
mancati trasferimenti di risorse dallo stato e, in pratica,
sostituisce la tassa sulla prima casa più volte eliminata per
opportunismi elettorali dell'ex cavaliere. L'attuale bilancio
l'applicherà tenendo conto dei redditi personali e delle rendite
catastali per non appesantire gli oneri dei meno abbienti. Chi ha un
reddito inferiore a 20 000 euro annui e una rendita catastale
inferiore a 400 euro non pagherà questa tassa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">In questo Consiglio Comunale è stato approvato un
emendamento dell'opposizione con il quale si chiedeva di non mettere
in vendita due terreni del comune per non rischiare che su quel
medesimo terreno avvenisse l'ennesima colata di cemento.</span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">I proventi incerti di quella vendita, non più previsti,
hanno costretto a tagliare altre previsioni di spesa. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Al termine delle due serate resesi necessarie per
discutere tutti i punti all'ordine del giorno; tra chi si lamentava
per le tasse, chi per singole voci di bilancio che sono aumentate e
chi vota contro a prescindere, il bilancio 2014 è stato approvato
con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario delle
opposizioni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<div class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<i><span style="font-size: small;">Gastone Campanati</span></i></div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4030706405641795887.post-61141456457602381422014-07-30T01:23:00.000+02:002014-07-30T01:23:00.228+02:00Consiglio comunale e bilancio<div style="text-align: justify;">
Questa sera alle ore 20.00, in Consiglio Comunale si discuteranno linee programmatiche e bilancio. Un bilancio quest'ultimo che risente in modo pesantissimo delle gestioni degli ultimi 5 anni. "La testa sotto la sabbia" di Magistrali & Co. ha portato oggi a problemi seri nella quadratura dei conti. VR ha scelto comunque di privilegiare chi merita più attenzioni: le famiglie, i giovani, i redditi bassi, i commercianti di vicinato. Rispetto al passato non aumenta il gettito della TARI e la TASI non chiederà in totale nulla più di quanto chiedeva l'IMU sulle prime case. Due imposte volute e appunto "imposte" dallo stato su cui, già negli anni passati Rescaldina avrebbe potuto fare qualche passo. Soprattutto rispetto alla TARI, la passata amministrazione aveva deciso di mantenere la TARSU non passando attraverso la TARES e rendendo così il passaggio (pur mantenendo il gettito totale invariato) più difficile.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vivere Rescaldina, che si è trovata con un bilancio già vissuto per 7 mesi su 12 secondo il bilancio 2013, ha quindi dovuto attuare una politica "di riduzione del danno" presentando un bilancio di previsione in gran parte scritto da chi l'ha preceduta alla guida del paese. Già dal prossimo anno le politiche virtuose (in primis la riduzione delle indennità) cominceranno a dare i loro frutti e a permettere bilanci di respiro e prospettive completamente differenti.</div>
vivere.rescaldinahttp://www.blogger.com/profile/08264086735347708355noreply@blogger.com0