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Un Blog per discutere di Rescaldina, dei fatti, dei progetti e...
...di come ci piacerebbe fosse il nostro paese.

domenica 30 giugno 2013

Magistrali: il paese che ho in mente...

In diversi post dei giorni scorsi su facebook, il sindaco torna sul tema Ikea con alcune affermazioni che lasciano intedere la sua visione del futuro della città.
Facciamo però un passo indietro e diamo un'occhiata al programma elettorale con cui si era presentato 4 anni fa ai cittadini: si parlava di "sviluppo economico e miglioramento della qualità della vita",  di "favorire la crescita di nuove imprese e riqualificare i centri di Rescalda e Rescaldina migliorandone la viabilità e l’arredo, così da permettere uno sviluppo delle medie e piccole attività commerciali presenti", e ancora di "Valorizzazione dei boschi e creazione di un percorso ciclo pedonale che con aree attrezzate arrivi a collegarsi alla green way" e di "incrementare le piste ciclabili"... Chi ha visto qualcosa di tutto questo? Si trattava ovviamente di specchietti per le allodole perchè oggi il sindaco (naturalmente gli assessori all'urbanistica e al commercio interessati non parlano mai) parla di Ikea come di un "progetto ambizioso che avrebbe garantito un rilancio del territorio ma soprattutto tanti posti di lavoro: 1600 nuovi posti di lavoro di cui il 40% residenti a Rescaldina ed il 40% residenti a Cerro Maggiore" (cifre già smentite da Ikeae tratteggia invece quello che sarà di Rescaldina se il progetto Ikea non dovesse realizzarsi: "sempre piu' depresso, sempre piu' povero....senza occasioni di lavoro un paese senza un futuro !!!", chissà se era questa la valorizzazione del commercio di cui Magistrali parlava nel suo programma...

venerdì 28 giugno 2013

Oggi, Consiglio comunale


Quello di questa sera non sarà un Consiglio comunale da pre-vacanze ma piuttosto un appuntamento importante con all'ordine del giorno temi fondamentali.
Segnaliamo due dei punti all'Ordine del giorno (visibile sul sito del comune):
  • In primis chiederemo all'amministrazione comunale di rendere note quali sono le sue visioni sul futuro della raccolta rifiuti e dei servizi di igiene urbana più in generale. Si discute un appalto decennale da cui ci si aspetta, come minimo, un passo deciso nel senso del miglioramento del servizio, del risparmio, del miglioramento della raccolta e del contenimento dei rifiuti.
  • Si discuterà poi della possibilità di una convenzione con la Fondazione Ticino Olona per attivare una forma di microcredito per le famiglie vittime della crisi. L'idea nasce da una mozione di qualche mese fa di Vivere Rescaldina, vedremo questa sera quanta attenzione e quali azioni l'amministrazione comunale ritiene di dovere mettere sul tavolo per affrontare la situazione
Appuntamento alle 21.00 questa sera in sala consiliare oppure (ma dal comune non è arrivata nessuna conferma) in diretta sul canale youtube del Comune

mercoledì 19 giugno 2013

Il suolo... un bene irrinunciabile!


IL SUOLO: UN BENE IRRINUNCIABILE

Era molto atteso questo quarto convegno organizzato da “Vivere Rescaldina”.
Gli argomenti previsti, ambiente, territorio e rifiuti non possono più essere liquidati dalla nostra politica con scaltre espressioni demagogiche, fine a se stesse, che non intervengono con leggi adeguate allo scopo, per proteggere un suolo ormai martoriato da continue devastazioni.
Due esperti relatori, nell’incontro di ieri, ci hanno presentato un quadro poco edificante della situazione attuale ma che lascia ben sperare per il futuro; questi i relatori:
  • Francesco Prina, già consigliere della regione Lombardia.
  • Fabio Pizzul, capolista PD del consiglio regionale della Lombardia.
Il dato più importante emerso da quest’incontro è che la regione Lombardia, con la nuova legge regionale n. 12/2005, introduce tra i suoi obiettivi generali anche quello della difesa del suolo.

giovedì 13 giugno 2013

Da oggi anche su Skype


"Partecipazione!" è la nostra parola d'ordine!
Un nuovo canale per incontrare i cittadini si affianca alla pagina FB, al Blog, al canale youtube e all'account twitter!
Da oggi i cittadini possono contattarci anche su Skype.
Il nostro nickname è vivere.rescaldina

martedì 11 giugno 2013

Ambiente, rifiuti e territorio: ne parliamo con Pizzul, Boschini, Prina

 
Continuano gli appuntamenti in viaggio verso il futuro di Rescaldina. Questa volta riflettiamo su ambiente, territorio e rifiuti con tre ospiti davvero d'eccezione. Marco Boschini, dei comuni virtuosi, Francesco Prina ex consigliere regionale PD e Fabio Pizzul capolista e consigliere PD in Regione Lombardia. Con loro discuteremo della salvaguardia del territorio, del consumo di suolo, della gestione dei rifiuti. Temi sui quali non ci è mai stato permesso di sognare, di avere una prospettiva diversa da quella imposta dai nostri amministratori.
Il vento cambia, la Rescaldina dei nostri sogni è davvero realizzabile!
Aiutaci  a diffondere l'invito!
Ti aspettiamo!

martedì 4 giugno 2013

Ancora la "discarica" di Cerro


Non è chiaro cosa succederà alla discarica di Cerro nei prossimi mesi (speravamo di non doverla più chiamare “discarica”).
Da quanto ci è stato riportato sembra che la proprietà, ad oggi autorizzata a conferire soltanto scarti terrosi (faccio uno scavo per una casa e porto via subito tutta la terra che così può essere utilizzata per riempimenti e sistemazioni), abbia chiesto ai comuni anche l'autorizzazione a conferire anche scarti terrosi che dopo una certa permanenza in cantiere diventano, secondo la normativa, veri e propri rifiuti e come tali vanno trattati. Naturalmente un rifiuto vale molto di più per la discarica di un normale scarto terroso.
Rimangono però alcune perplessità: permettere di conferire di nuovo rifiuti al polo Baraggia non equivale in qualche modo ad una riapertura della discarica anche se non per i rifiuti urbani? La modifica della convenzione con i Comuni non potrebbe portare poi la Provincia a concedere autorizzazioni più ampie? Alle perplessità già espresse su questo Blog ha risposto il silenzio assordante del Sindaco e dell'assessore competente, ci piacerebbe su una questione che ha già segnato profondamente il nostro territorio un dibattito trasparente ed il più possibile aperto alla partecipazione dei cittadini, anche di quelli che hanno lottato, rimettendoci in proprio, per la chiusura della discarica di Cerro.