Il
consueti incontri del Sabato mattina nella biblioteca di Rescaldina,
i “Biblioaperitivi”, sono ripresi nel migliore dei modi il 20
Settembre.
Musiche,
canti e poesie di grandi autori, del passato o contemporanei,
interpretate da ottimi professionisti, hanno regalato al numeroso
pubblico presente un'ora piacevole e densa di emozioni. Gli artisti
intervenuti appartengono ad un'associazione chiamata:
“HDEMIA
DELLA MUSICA”; figlia di un'altra associazione denominata TRAUMEREI
(un termine tedesco che significa SOGNO).
Sono
giunti da poco a Rescaldina. Hanno collocato la propria sede in via
Barbara Melzi n. 10 e si sono dotati del sito internet
www.HdemiadellaMusica.com.
Sono
diretti da Alessandro Locatelli, maestro di pianoforte, e di certo
sentiremo ancora parlare di loro in occasione di qualche concerto o
per l'organizzazione dei corsi di canto e musica che rientrano nei
loro programmi.
Questo
primo ritrovo in biblioteca era inserito in una serie di eventi
legati alla
“GIORNATA INTERNAZIONALE
DELLA PACE” che si celebra il 21 Settembre. Un volantino titolato
“RESCALDINA IN CAMMINO”, a disposizione in biblioteca, elenca
tutte le iniziative in programma, da qui al 30 Novembre, che hanno
come argomento trainante la Pace.
L'assessora
alla cultura, Elena Gasparri, durante la presentazione
dell'avvenimento di oggi, ha fatto giustamente notare che la
strumentalizzazione della parola Pace e delle bandiere che la
contraddistinguono, possono aver generato un po' di noia.
E'
vero. L'inflazione di riti e simboli finisce per creare disinteresse.
E'
anche vero, però, che mai come in questo momento si rende necessario
parlarne.
Non
per fomentare odi etnici, divisioni e nuove crociate punitive, come
fanno i soliti noti, ma per convincere quelli che hanno realmente le
sorti del mondo tra le loro mani che una pace è possibile. Meno
attrazione nei confronti dei listini di borsa, e più interesse per
le persone, avrebbero potuto, e potrebbero ancora oggi, curare molti
dei mali del mondo. Una poesia recitata questa mattina diceva che
alla fine di ogni guerra stanno male i poveri dei paesi perdenti e
stanno male i poveri dei paesi vincitori.
Chiedo
scusa alla signora che ha recitato la poesia ma non ricordo il nome
dell'autore.
Gli
avvenimenti culturali e sportivi previsti nell'ambito di “RESCALDINAIN CAMMINO” meritano quindi la massima attenzione e partecipazione.
Sia
per la validità delle varie iniziative, che per l'argomento che ha
indotto a proporle. Buona pace a tutti.
Gastone
Campanati